limited maneuverability

Una imbarcazione non manovrabile è anche una imbarcazione non controllabile poiché non risponde in modo efficiente e sicuro ai comandi impartiti.

Per modificare la direzione su un'imbarcazione tradizionale è necessario molto tempo e spazio, entrambi non stimabili a priori, poiché dipendenti dalla velocità e da fattori esterni, il tutto a discapito della sicurezza. A volte lo spazio può ridursi tanto da rendere difficoltoso o impossibile il controllo dell’unità.

Per garantire prestazioni efficienti in manovra è importante focalizzare gli sforzi di progetto sui sistemi di propulsione e controllo in modo da costruire mezzi manovrabili in ogni ambiente, nel minore tempo e con qualsiasi condizione esterna a vantaggio degli utenti e della loro sicurezza.

Gestire l'assetto in navigazione

I dispositivi di correzione dell'assetto sulle imbarcazioni a motore, costruiti con le più svariate geometrie, sono implementati tradizionalmente nella zona poppiera del mezzo e consentono allo stesso di assumere il migliore assetto in ciascuna circostanza.

Sono costituiti da cunei fissi, semplici lame metalliche regolate manualmente o da flap azionati mediante attuatori idraulici.

Ne fanno abitualmente uso motoscafi in grado di planare e raggiungere elevate velocità. I vantaggi sono evidenti sia in accelerazione che a regime poiché è possibile regolare con precisione l’inclinazione dell’imbarcazione. Con i controlli dell’assetto si può influire inoltre sulla velocità di planata e sulla stabilità in virata.

Le imbarcazioni da lavoro, di contro, sono in genere sprovviste di questi meccanismi, ragione per cui non è possibile intervenire laddove risulti necessario e conveniente un cambio di assetto.

Nonostante le ridotte velocità delle imbarcazioni da lavoro rispetto ai motoscafi, variarne l’assetto produrrebbe grandi benefici in termini di emissione d'onda, di resistenza all’avanzamento e quindi di consumi e, non per ultimo, di confort per i passeggeri.

Le soluzioni di Econboard

All boats designed by Econboard (Dianae, AURORA, HANNAH, HAN and EVE) have azimuth propulsion (by the use of azimuth thruster according patented configurations), which guarantees an absolutely unreachable maneuverability with traditional boats.

To the captain is given the opportunity to set the route according to a "traditional maneuverability", or to the so-called "augmented maneuverability".

In the case of traditional maneuvering the bow azimuth thruster remains fixed and only contributes to the thrust while the stern, turning, allows you to perform the maneuvers.

In case of augmented maneuvering both azimuth thruster can freely be rotated for a natural guide, agile and intuitive. In this configuration the master is able to turn to translate and perform real fixed bow rotations on site, simply through the use of a joystick.

The trim control may instead be assigned to a suitably shaped immersed profile which ensures the setting of the vehicle during all the navigation.

REDUCED NOISE POLLUTION

REDUCED ADVANCEMENT RESISTANCE AND LIMITING WAVE

REDUCED ENVIRONMENTAL POLLUTION AND SUSTANABILITY